Castiglioni Baldassarre, Via
Tipologia Oggetto
Indicazioni sul soggetto
- Ricca di documentazione è la vicenda legata al nome di via Baldassarre Castiglioni, tra le più celebri figure del Rinascimento italiano e luogo in cui ha sede il cuore organizzativo di Festivaletteratura.
Il 19 dicembre 1922 il Commissario Prefettizio delibera l'intitolazione "del nuovo tratto di strada compreso tra via Goito e via P.F. Calvi al nome del Comm. Bonaldo Stringher", primo Governatore della Banca d'Italia.
Nella delibera si evince che l'amministrazione, "interprete del pensiero di tutta la cittadinanza", ritiene di dover spostare la sede della Banca d'Italia dai locali di via San Martino, "indecorosi ed insufficienti alle esigenze dei servizi", e che "l'aspirazione dei mantovani è stata esaudita nel modo più geniale ed encomiabile, poiché la Direzione Generale della Banca d'Italia volle che a Mantova sorgesse, quale sede dell'istituto, un nuovo maestoso palazzo nel centro della città, e precisamente in una parte dell'aerea della grande Piazza detta dello sventramento".
Poiché il sorgere di questa nuova sede è ravvisato nella "attenzione e benevolenza verso la città di Mantova dell'Ill. Sig. Comm. Bonaldo Stringher", si decide di manifestare in "forma evidente e duratura" la gratitudine dei mantovani proprio con l'intitolazione all'allora Direttore Generale della Banca d'Italia del tratto di strada su cui sarebbe sorto il nuovo edificio.
La Prefettura approva la delibera il 28 dicembre seguente.
Il 2 gennaio 1923 il Commissario Prefettizio scrive poi allo stesso Stringher per metterlo al corrente della recente intitolazione e riceve risposta l'11 gennaio, con una missiva in cui Bonaldo Stringher presenta "le espressioni del più sentito gradimento e i maggiori ringraziamenti, lieto che il nuovo edificio aggiunga decoro alla nobile fiorente" città di Mantova.
Nell'ottobre del 1927, però, per adempiere alla Legge 23 giugno, n° 1188 (che all'articolo secondo recita: "Nessuna strada o piazza pubblica può essere denominata a persone che non siano decedute da almeno dieci anni"), il Commissario Prefettizio delibera che al nome di Bonaldo Stringher venga sostituito quello di Baldassarre Castiglioni, autore de Il libro del Cortegiano (1528).