Mainolda, via

Tipologia Oggetto
Lettera della Società Nazionale Dante Alighieri, Comitato di Mantova, 30 ottobre 1925, pag. 1
Lettera della Società Nazionale Dante Alighieri, Comitato di Mantova, 30 ottobre 1925, pag. 1

Indicazioni sul soggetto

In una lettera del 30 ottobre 1925 indirizzata al Sindaco di Mantova Cesare Genovesi, un membro del Comitato di Mantova della Società Nazionale "Dante Alighieri" propone alla Giunta Comunale di cambiare il nome di "vicolo Storto (o Storta?)" in via Mainolda, "tanto più che, dopo tante demolizioni, resta ancora ben saldo al tempo un avanzo di quello che fu castello e carcere politico". 

In effetti in quello che anticamente era conosciuto come vicolo delle Osterie si trovava la caserma Mainolda, tramutata, nel 1807, in carcere giudiziario e che gli austriaci adibiscono dopo il 1815 a carcere politico. Dopo il 1866, a seguito della liberazione di Mantova dal dominio austriaco, il carcere diviene prima teatro e poi abitazione civile (Cfr. Scuderi G., Stradario di Mantova, Mantova, Publi Paolini, 1984, pag. 136).

Con una delibera del Commissario Prefettizio Basso del 13 ottobre 1927 vengono accolte le proposte di ridenominazione presentate dalla Commissione per la Toponomastica e si stabilisce "che l'attuale via Osterie venga invece denominata via della Mainolda".

Tema

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